Commento

al secondo ‘piccolo mattone’

di A.Wolf

 

La preghiera del “Padrenostro”

 

Pregate, pregate, pregate!”, è il monito che si sente in tutte le chiese! Così un vero cristiano è stimolato a questo da innumerevoli richieste che i pastori, non solo i cattolici, prorompono dai pulpiti. Ma, come si prega? Qual è la vera preghiera? E cosa s’intende per ‘preghiera’?

In questo altro piccolo ‘mattone’ il Maestro riprende l’argomento ‘preghiera’ spiegando la Sua preghiera per eccellenza comunicata 2000 anni fa e dimostra come ogni frase enunciata, (Matteo era già stato scelto come scrivano) rappresenta una ‘parola indelebile’ emessa nella verità, tuttavia i posteri hanno sempre cercato di limare anche i puntini più infinitesimali, affinché il popolo restasse sempre nella sudditanza dei sacerdoti del Tempio.

Dalla ‘nuova Parola’ dei mistici/teosofi dell’ultimo tempo, noi sappiamo che i Vangeli subirono delle manipolazioni, e quindi ci chiediamo: anche questo punto dei Vangeli, relativo a come bisognerebbe pregare, fu veramente coerente con lo Spirito del Signore Gesù?

Il mattoncino ce ne dà una spiegazione succinta, giusto per non lasciarci in ascolto perenne anche su questo punto del Vangelo. Possa il vero credente togliersi di dosso anche quest’ulteriore tetro mantello della mala comprensione, affinché sia sempre di più, portato in alto il vessillo della ‘verità’ e della fede, e illumini il cuore dei veri credenti.

 

Amici della nuova Luce

 

[vai al dettato]: “La preghiera “nostro Padre